L’altra settimana sono stato con
Marco al Petit Combin e al Combin de Corbassière dalla capanna della Panossière.
Era da inizio inverno che avevo in mente questo bel giro di scialpinismo in
Svizzera. Grazie alle abbondanti nevicate di questo ultimo mese le condizioni
dell’alta montagna sono ottime. E' sufficiente camminare meno di un’ora per
mettere gli sci partendo dal ponte di Fionnay. Purtroppo sopra gli alpeggi di
Corbassière conviene abbandonare il sentiero estivo, difficilmente percorribile
e troppo esposto alle valanghe, e scendere per tracce di sentiero fino al
torrente proveniente dal ghiacciaio,
perdendo così oltre cento metri di dislivello. Il rifugio posto sulla
morena laterale è molto confortevole e ben organizzato. La gita al Petit Combin
e al suo vicino ,il Combin de Corbassière , come è facile intuire da uno
sguardo alla cartina, presenta uno sviluppo notevole e difficoltà molto
modeste.
Combin de Corbassière |
Petit Combin |
L’ambiente è però eccezionale con la possente mole del Grand Combin ,
le sue grandi barre di seracchi e gli infiniti spazi di questa montagna
himalayana. Le alte temperature di questi ultimi giorni di Maggio non hanno
permesso un buon rigelo e solo oltre i tremila metri abbiamo trovato una crosta
portante. La discesa, di conseguenza non è stata esaltante ma comunque accettabile con quindici centimetri
di “polenta”su fondo solido nei quali disegnare larghe virate. Molte le
cordate impegnate sul Couloir du Gardien
finalmente senza zone di ghiaccio scoperto. Il rifugio ha terminato l’apertura
primaverile lo scorso fine settimana e incredibilmente sembra non avere un
locale invernale. Nel sito la relativa galleria fotografica.