Nel settembre del 2012 sono stato con Michel a ripetere la
Bonatti Mazeaud alle Petites Jorasses. La
via percorre la linea di diedri molto evidente che segna la parte destra del
versante Est di questa montagna,
alto oltre cinquecento metri. Si
tratta di un itinerario attualmente non molto ripetuto a favore dei più
gettonati e difficili Gargantua e
Pantagruel. A noi è piaciuto molto. Il grande diedro della parte bassa è semplicemente spettacolare e l’arrampicata che segue, seppure non estrema, risulta piacevole e richiede un certo intuito nella ricerca dell’itinerario.
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Le maggiori difficoltà della via Bonatti si trovano nella parte finale del diedro (spesso bagnato ma ben proteggibile) dal quale si esce faticosamente verso sinistra e nel diedro del muro finale che, dopo il traverso, porta sullo spigolo Rivero (si trova qualche spit). Per la discesa si possono utilizzare le doppie della via Pantagruel. Un bell’ itinerario con difficoltà obbligatorie accettabili (5+/6a), almeno secondo il mio metro di giudizio, in un angolo solitario e affascinante della Val Ferret, dove si può ancora sentire il profumo della storia scritta dai grandi alpinisti del passato. Difficoltà fino al 6c, utili friends fino al 3 BD raddoppiando le misure medie (nel sito la relativa galleria fotografica).